Sabato 25 aprile 2025

Cagliari, Chiesa di Cristo Re

Coro Terra Mea

Direttore: Tobia Tuveri

Programma di sala

In occasione della Pasqua 2025, l‘𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗧𝗲𝗿𝗿𝗮 𝗠𝗲𝗮 presenta Stabat Mater, un concerto di meditazione sui temi della Passione.

  • Media Vita
    Michael Philip Mcglynn -Traditional
    Media vita in morte sumusQuem quaerimus adiutorem, nisi te, DomineQui pro peccatis nostris?
    Sancte Deus, sancte fortisSancte misericors Salvator (sancte)Amarae morti ne tradas nos
    In te speraverunt patres nostriSperaverunt, et liberasti eos
    Sancte Deus, sancte fortisSancte misericors Salvator (sancte)Amarae morti ne tradas nos
    Sancte Deus, sancte fortisSancte misericors Salvator (sancte)Amarae morti ne tradas nos
    Media vita in morte sumus
  • Sett'ispadas
    Testo di Bonaventura Licheri (Neoneli - XIX sec.) tratto dal Settenariu pro sa Chida Santa, Quarta die - Arm. Tiziana Puggioni
    Pro fizu meu ispiradua manos de su rigore.Sett'ispadas de doloresu coro m'ant trapassadu.Truncadu porto su corosu pettus tengo freciadu.De cando m'ant leadusu meu riccu tesoro. Cun tanta furia ch'ignorocomente mi est faltadu. Sett'ispadas de doloresu coro m'ant trapassadu.
    Morte no mi lessas bia,morte no tardes pius,ca sende mortu Gesùsnon podet biver Maria!
    Unu fizu chi teniasa morte mi l'at leadu.Sett'ispadas de doloresu coro m'ant trapassadu.Sett'ispadas de doloresu coro m'ant trapassadu.
  • Gerusalemme
    De Marzi
    Gerusalemme, città di pietre biancheCuore inaridito, anima perdutaCos'hai fatto, sul monte Calvario?Dimmi cos'hai fatto
    Gerusalemme, Gerusalemme, città di rose rosseCuore di pietra, anima perduta
    Gerusalemme, città di pietre biancheGuarda chi piange ai piedi della crocePiange Maria e intorno si fa seraNon lasciate sola la madre di Gesù
    Dove sono gli angeli che nella notte santa cantavano la pace?
    Piange MariaPiange MariaE intorno si fa sera
    Sera
  • Libera me domine (a cuncordu)
    Canto a cuncordu del repertorio di Orosei
    Libera me, Domine,de morte aeterna,in die illa tremenda,quando coeli movendi sunt et terra,dum veneris judicare
    saeculum per ignem.Tremens factus sum ego et timeo,dum discussio venerit
    atque ventura ira,quando coeli movendi sunt et terra.Dies irae, dies illa,
    calamitatiset miseriae,
    dies magnaet amara valde.Dum veneris judicare
    saeculum per ignem.Requiem aeternam dona eis, Domine,et lux perpetua luceat eis.Libera me, Domine, de morte aeterna,in die illa tremenda,
    quando coeli movendi sunt et terra,dum veneris judicare
    saeculum per ignem.
  • No mi giamedas
    B.Ruiu
    No mi giamedas Maria,menzus mama ‘e dolores.Giamademi s’attristada,giamademi s’afflizida,
    sa de dolos garrigada,sa de penas cunsumida.
  • Stabat Mater (a cuncordu)
    Canto a cuncordu appartenente al repertorio di Orosei
    Stabat Mater dolorosaiuxtam Crucem lacrimósa,dum pendébat Filium.Quando corpus moríétur,fac ut animae donéturparadísi glória.
  • Ave Maria algherese
    Musica: Isabella Montanari, Parole: Antonella Salvietti;

    Ave Maria,plena de gràcia,nostre Senyor és amb Tu,i beneïta sés Tumes de totes les dones,i beneït siguilo Fill tou Jesus.Santa Maria,Mare de Déu,prega pels pobres pecadors,que t'adoren,ara i en l'horade la mort nostra.Amen.

  • Su rosariu
    Canto tradizionale. Arrangiamento per coro e armonizzazione di Giampaolo Mele
    Amadu semper siat su numen de Zesus e de Maria.Laudemus pius e pius su numen de Maria e de Zesus.E laudadu su Re nostru Zesus sacramentau. Depimus cuntemplare sos mistèrios a gloria ’e Zesus e Maria in penitenzia ’e sos peccados nostros.Deus ti salvet Maria prena de grassia;su Segnore est chin tecus; beneitta ses tue intr’e tottu sas feminas e beneittu est su fruttu ’e sas intragnas tuas Zesus. Santa Maria, mama ’e Deus preca pro nois atteros peccadores,commo e in s’ora de sa morte nostra, amen Zesus. Babbu nostru ch’istas in sos chelos,santificau siat su numene tuo benzat a nois su regnu tuo fatta siat sa voluntade tuacomente in su chelu gasi in sa terra; su pane nostru ’e dònnia die dae nollu òje, perdona nois,gasi nois perdonamus sos peidores nostros, prus non lesses nos rughere in tentassione ma libera nos a malo amen Zesus.Amadu semper siat; su numen de Zesus e de Maria.
  • Deus ti salvet Maria
    Canto della tradizione popolare - Testo di Bonaventura
    Licheri
    Deus ti salvet MariaChi ses de gratias pienaDe gratias ses sa vena
    Ei sa currente.Su Deus onnipotenteCun Tegus est istaduPro chi t’hat preservaduImmaculada.Beneitta et laudadaSubra tottu gloriosa
    Mama, Fiza e Isposa
    De su Segnore.Beneittu su FioreE Fruttu de su sinuGesus, Fiore divinu
    Segnore nostru.Pregade a Fizu ostruPro nois peccadoresChi tottu sos erroresNos perdonet.Ei sa gratia nos donetIn vida e in sa morteEi sa diciosa morte in paradisu.
  • L'associazione

    L’Associazione Culturale Terra Mea nasce a Cagliari nel Novembre 1997 dall’iniziativa di un gruppo di studenti universitari, che danno vita ad una sezione canora e ad una sezione coreutica. Nel tempo, la presenza universitaria si rafforza e nel 2001 si costituisce, trasversale ai due gruppi, l’omonima Associazione studentesca patrocinata dall’ERSU (Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario), che finanzia e pubblicizza l’attività istituzionale e mette a disposizione i suoi locali per lo svolgimento delle attività associative; nel 2002 viene formalmente sancita la sezione coreutica. Negli anni, l’Associazione diventa un riferimento per molti appassionati del canto e ballo tradizionale, che seppur provenendo da diverse regioni della Sardegna, per motivi di studio o di lavoro si stabilizzano a Cagliari.

    Attualmente, molti di quegli studenti universitari, sono divenuti professionisti e costituiscono il nucleo fondante dell’Associazione.

    Le numerose iniziative culturali promosse dall’Associazione, inizialmente rivolte ad un ambiente geografico più prossimo, si sono poi spostate verso orizzonti, geografici e culturali sempre più ampi. Sono nate così le partecipazioni a diverse manifestazioni tenutesi nella penisola e all’estero, quali ad esempio: Festival Pro Etnica a Sighisoara – Isola di Maiorca nel 2005; I Festival Internazionale della Cultura delle Nazioni Europee, tenutosi nella città di Poznan (Polonia) nell’Agosto 2007; III e V edizione del “The International Folklore Festival” organizzato in Bulgaria da The Bisserov Sisters Family, nel 2009 e 2011; Trentino 2004  “Corti, Chiese e Cortili”, presso il borgo di Oliveto Monteveglio a Bazzano nel 2005;  Bologna 2008; Festival “Etna Cori Estate” a Ragalna, in provincia di Catania, nel 2019; “Toscana Music Festival ” Montecatini Terme, nel 2023; "Rassegna corale d'autunno" a Gorizia e "Incontro di voci a Nord-est" a Udine nel 2024.

    Rientrano nella stessa categoria due gemellaggi realizzati con cori provenienti dall’estero: con il Coro di Esporles, presso l’isola di Maiorca, nei mesi di Luglio 2005 e Agosto 2006; con una corale giapponese nell’estate del 2008.

  • Il Coro

    Il Coro Terra Mea nasce sulle orme della “scuola nuorese”, una forma unica di canto corale maschile che ha radici profonde nella città di Nuoro: nata e sviluppatasi principalmente nel XX secolo, con il Coro di Nuoro (fondato nel 1952) come figura centrale e modello, questa scuola corale ha saputo reinterpretare e innovare le antiche sonorità della Sardegna centrale, traendo ispirazione anche dal più arcaico canto a tenore e dal canto a cuncordu.

    Musicalmente, questi cori si distinguono per la loro formazione a quattro voci maschili pari: tenori primi e secondi, baritoni e bassi. In tale tipo di coralità, ci si affida a un repertorio che è prevalentemente in lingua sarda, suscettibile di essere accresciuto a piacimento ed ha come naturale valvola di sfogo il concerto o altre esibizioni davanti al pubblico; generalmente nasce in forma scritta per favorirne la divulgazione e l’esecuzione da parte di altre formazioni.

    Il Coro Terra Mea si distingue sin dalla sua fondazione dai cori “di paese” per il fatto che non insiste su una comunità, ma è caratterizzato da una marcata eterogeneità in termini di comunità di provenienza dei singoli coristi: il contesto universitario in cui l’Associazione è nata e si è sviluppata, è stato chiaramente determinante in tal senso.

    L’attività del Coro Terra Mea si è sempre contraddistinta per la varietà dei programmi eseguiti, con una predilezione per la musica di “scuola nuorese”, alla luce di quanto descritto in precedenza . Negli anni, sotto la direzione dei diversi maestri che si sono succeduti, il repertorio si è ulteriormente esteso a composizioni internazionali e interregionali di ispirazione popolare.

  • Il direttore

    Nato a Cagliari nel 1989, si è diplomato brillantemente in pianoforte con F. Giangrandi. Ha frequentato Masterclass con S. Pochekin, B. Lupo, C. Martinez, P. De Maria, P. Camicia, I. Citera, A. Perez, M.A. Ortega, T. Szasz. Dal 2012 al 2014 è stato allievo del M° A. Ciccolini. Si è laureato in Scienze e tecniche psicologiche presso la Facoltà di Cagliari (2014) e si è diplomato in Musicoterapia presso il Cesfor di Bolzano (2015). Ha conseguito il Master annuale per direttori di coro presso la scuola Guido D’Arezzo (2017) e la laurea in Direzione di coro e composizione corale con M. Napolitano (2018) con il massimo dei voti e la lode. Dal 2015 al 2017 è stato co-direttore del Coro Giovanile Sardo. Nell’ambito della direzione corale ha partecipato a masterclass con G. Graden, M. Berrini, A. Cadario, M. Fulgoni, G. Mazzucato, T. Visioli, C. Pavese, R. Rasmussen, L. Donati, N. Corti, L. Leo, V. Bono, F. Bernius. Ha realizzato progetti con i cori scolastici Primo Levi e G. Brotzu di Quartu Sant’Elena ed è stato direttore del Gruppo vocale femminile Cantigos. Attualmente è direttore artistico e musicale dell’Associazione Hic et Nunc di Cagliari (Coro Hic et Nunc, Coro Multi Unum, Coro PiccolHic), del coro maschile Terra Mea e dell’ensemble maschile Gradi Congiunti. È docente presso la Scuola secondaria di primo grado Su Planu di Selargius e svolge un’intensa attività di educazione musicale e in ambito musicoterapico nella scuola primaria. Dal 2017 al 2019 ha fatto parte dell’organico del Coro Giovanile Italiano e ha partecipato a numerosi progetti nazionali e internazionali con Ut Insieme Vocale Consonante. Ha conseguito il terzo premio al Concorso nazionale per direttori Le mani in suono (2019). Nel 2020, la sua composizione “L’ago di Garda” è stata selezionata da Feniarco per l’ottava edizione di Giro Giro Canto. Nei mesi di febbraio-marzo 2022 e 2023 ha tenuto un corso di alfabetizzazione musicale per la Federazione Regionale Sarda Cori (FERSACO). A ottobre 2022 è stato semifinalista al Fosco Corti International Competition for choral conductors, vincendo il premio come miglior direttore italiano della competizione. Nel mese di aprile del 2023 ha tenuto un atelier dal titolo “Un passo oltre” all’interno del Festival di Primavera di Montecatini Terme, organizzato da FENIARCO in collaborazione con Associazione Cori della Toscana, in partnership con European Choral Association. Nell’ottobre 2023 ha ricevuto il premio come miglior direttore al XIII Concorso corale nazionale Città di Fermo, partecipando con il coro Hic et Nunc (2° premio – sezione cori, 2° premio – sezione gruppi vocali e musica antica, menzione speciale per la qualità nell’interpretazione del repertorio madrigalistico). Infine, sempre nel mese di ottobre 2023 ha tenuto il percorso di formazione corale dal titolo “Amori (im)possibili” per A.R.CO.M (Associazione Regionale Cori Marchigiani) in occasione della manifestazione Officina Corale – Il colore della voce. Nel 2024, la sua composizione “Colombre” è stata selezionata da Feniarco per la nona edizione di Giro Giro Canto.  Nel mese di aprile 2024 ha tenuto nuovamente un atelier all’interno del Festival di Primavera di Montecatini Terme, organizzato da FENIARCO, dal titolo “A coro aperto” ed è stato docente all’interno del percorso formativo CoroLab con un workshop dal titolo “Creatività: idee per la musica, musica per le idee”. Infine, è Direttore Artistico di “Musikaleidos”, Festival Corale Internazionale che ha avuto al suo interno la partecipazione di ospiti quali Luca Scaccabarozzi, Carlo Pavese, Petra Grassi, l’Ensemble Pro Victoria (UK), ANÚNA e il Coro Giovanile Italiano.